Le certificazioni linguistiche sono documenti ufficiali che hanno lo scopo di attestare il livello di conoscenza di una lingua straniera e che sono rilasciate da enti certificatori accreditati e riconosciuti a livello internazionale. Si tratta, dunque, di certificati che attestano la competenza linguistica a più livelli, utilizzati comunemente in tutta Europa e in altri continenti, che sono:
- A1 e A2 (livello elementare);
- B1 e B2 (livello intermedio);
- C1 e C2 (livello avanzato).
Al giorno d’oggi, possedere una certificazione linguistica rappresenta un grande vantaggio per diverse motivazioni. La certificazione, infatti, non solo arricchisce il parlante fornendo e certificando in modo oggettivo le competenze in una determinata lingua, ma:
- valorizza il curriculum vitae;
- permette di distinguersi in ambito lavorativo;
- facilita l’ accesso a posizioni lavorative in contesti internazionali;
- è richiesta come requisito di accesso nelle università all’estero;
- può fornire punteggio extra in concorsi pubblici e graduatorie della pubblica amministrazione;
- può essere trasformata in crediti formativi in alcune scuole superiori e università.
Dunque, sembra proprio che oggi il possesso di una certificazione linguistica garantisca maggiori possibilità sia nel mondo del lavoro che della formazione scolastica e universitaria.